Descrizione
Lo specialissimo professore che abita queste pagine parla di Socrate o di Ulisse, viaggiando nel tempo – dalla guerra di secessione a Fabrizio De André, dal Vangelo a Spoon River, da Saffo ad Alda Merini -, veniamo tutti trasportati in un altrove dove la cultura è qualcosa di vivo, di scintillante, che fa luce – da sempre e per sempre – sul nostro buio.
«Questo era il gioco, questa la sfida delle giornate di follia: aggirare l’ovvio, non ripetere il risaputo, bucare il tempo, aprire strade, sondare il possibile, il parallelo, l’alternativo. Poteva durare anche a lungo questo aggrovigliarsi di nuvole e mondi, ma si atterrava, prima o poi si atterrava sempre».
Lezioni di volo e di atterraggio ci offre esattamente quel che si vede con la coda dell’occhio: un’altra, potentissima, forma di verità.